Un nuovo modo di trovare abiti, scarpe e altri capi di abbigliamento nella Ricerca di Google: è questo il titolo dell’articolo con cui Denise Ho, Group Product Manager della compagnia californiana, annuncia su blog.google il lancio di una nuova sezione tra i risultati organici, dedicata a facilitare la ricerca di prodotti per lo shopping online.
Google e shopping online
Si tratta di una funzione che si attiva in maniera automatica quando si lanciano query transazionali su Google da dispositivi mobili, a riprova dell’attenzione e dell’impegno che l’azienda sta destinando al commercio online: solo pochi mesi fa abbiamo raccontato del nuovo Google Shopping, e il sistema integrato nella ricerca organica è ora un ulteriore approdo di questo lavoro.
Ricerca prodotti direttamente nei risultati organici mobile
Denise Ho spiega il funzionamento della feature: “Quando acquisti online qualcosa da indossare, come un piumino per l’inverno o scarpe eleganti da abbinare a un nuovo outfit, può essere utile vedere le opzioni di stile in negozi diversi”. Tuttavia, data la quantità di “opzioni online, non è sempre facile sapere cosa c’è là fuori, trovare ispirazione, confrontare le tue scelte e decidere cosa e dove acquistare”.
Il motore di ricerca di Google “ti ha sempre permesso di trovare collegamenti a diversi prodotti e negozi”, ma con la funzionalità introdotta a metà gennaio negli Stati Uniti “inizierai a vedere vestiti, scarpe e accessori da tutto il Web in un unico posto su Search dal tuo dispositivo mobile, così puoi sfogliare facilmente molti negozi e marchi diversi contemporaneamente”.
Prodotti più popolari per query transazionali
Come detto, il funzionamento è semplice e automatico: per iniziare a navigare tra i prodotti, “basta cercare vestiti o accessori come scarpe da corsa, cintura da donna in pelle o pantaloni wide leg“. Google identifica i prodotti popolari nei negozi sul Web “e li riunisce in una nuova sezione della ricerca”, offrendo all’utente la possibilità di applicare filtri “per stile, reparto e tipo di dimensione o guardare più immagini di un prodotto”.
Come funziona la nuova feature di Google
Con la nuova esperienza, Google è capace di riunire i prodotti di molti negozi nella pagina dei risultati di ricerca, semplificando le operazioni agli utenti, che possono così “scoprire tutti i diversi negozi che trasportano un oggetto in modo da poter scegliere esattamente quello che vuoi“. Dopo aver selezionato un prodotto, Google elencherà i siti da cui può essere acquistato, così da confrontare rapidamente i prezzi e leggere anche le recensioni dei prodotti senza lasciare risultati di ricerca; per acquistare il prodotto, comunque, gli utenti dovranno lasciare la SERP e visitare il sito di un rivenditore.
In termini pratici, Google ha creato questa feature indicizzando e organizzando i prodotti di oltre un milione di negozi online e aggiornando regolarmente queste informazioni. Inoltre, il post sul blog anticipa che presto si estenderanno le tipologie di query, categorie, dispositivi e prodotti che attivano il sistema, per rendere sempre “più facile per le persone trovare i prodotti di cui hanno bisogno in Search e per connetterle con grandi rivenditori sul Web”.
I siti di eCommerce interessati a comparire nella sezione prodotti popolari sono incoraggiati a impostare feed di prodotto in Google Merchant Center o di applicare il markup dei dati strutturati appropriato alle pagine dei prodotti, così da poter effettivamente attivare i risultati multimediali speciali nella Ricerca.
L’acquisizione di Pointy
La nuova feature rientra come dicevamo nelle più ampie strategie di Google per migliorare le esperienze di ricerca di prodotti e affrontare la crescente concorrenza di Amazon e altre piattaforme; in questi stessi giorni, Google ha annunciato di aver acquisito Pointy, startup irlandese che fornisce una soluzione hardware a piccoli negozi locali per gestire un inventario online e caricare prodotti che possono quindi essere mostrati nei risultati di ricerca e in annunci. Facile quindi immaginare che le potenzialità del sistema diventino ancora superiori, consentendo ai proprietari di piccoli negozi di trovare nuovi potenziali clienti in tutto il mondo.