Spesso, troppo spesso in realtà, sento parlare di strumenti e di canali e mai di strategia e tattica. L’errore che fanno la maggior parte di coloro che lavorano in ambito digital è di partire dagli strumenti senza quindi approcciare il cliente e il progetto nel modo corretto. Ricorda che: 1) senza strategia non si va da nessuna parte e 2) gli strumenti sono solo l’ultimo anello della catena. Ecco, queste sono le due regole fondamentali da tenere sempre in considerazione se vuoi lavorare in modo professionale. Ripetile davanti allo specchio ogni mattina come se fossero un mantra.
Sai cos’è la strategia?
Da quello che sento e leggo in giro direi proprio di no. Te lo spiego qui, così proviamo a fare un pò di chiarezza. La strategia nel marketing è l’insieme di azioni coordinate, concepite e disegnate dall’azienda per raggiungere i propri obiettivi. Questo presuppone che l’azienda abbia degli obiettivi e che tu, in quanto consulente, li conosca e condivida. Ovviamente le azioni fissate per raggiungere gli obiettivi devono essere riviste, modificate e riadattate nel corso del tempo. Si parla quindi di pianificazione strategica indicando il procedimento con il quale si realizza e si adatta costantemente nel tempo la strategia, tenendo conto dei cambiamenti.
La strategia di web marketing si basa sui princìpi del marketing tradizionale, utilizzando le opportunità e le sfide offerte dal mezzo digitale. Capisci ora che, se non conosci il marketing, non puoi pianificare proprio nulla? La cosa che più mi fa sorridere è che nel 90% delle web agency italiane il ruolo del consulente, ovvero di colui che si occupa di strategia, è affidato al primo che passa da lì per caso. Si assumono sempre tecnici e mai colui che li possa coordinare. È come mettere su una squadra di calcio con una rosa di giocatori forti e senza nessun allenatore. Il ruolo del consulente è ancora più importante di quello che pensi poiché una strategia di marketing digitale deve essere costantemente in evoluzione visto che internet permette di ricevere feedback quasi istantanei e semplifica il processo di raccolta dati.
Se il termine strategia spesso è usato fuori contesto o con altri significati, perché in pochi sanno cosa sia, col termine “tattiche” la situazione è ancora peggiore. Le tattiche, spesso confuse da tantissimi pseudo-professionisti con la strategia, sono invece gli strumenti o gli approcci specifici che si intende utilizzare per raggiungere gli obiettivi. Quando la strategia diventa più complessa, si possono avere più tattiche che lavorano sinergicamente per raggiungere lo stesso obiettivo. Le tattiche possono cambiare (spesso devono), ma la tua attenzione deve restare fissa sull’obiettivo. Con i KPI (Key Performance Indicator) è possibile misurare le metriche o pezzi di dati specifici a cui è necessario guardare per determinare se le tattiche sono giuste e quindi se soddisfano gli obiettivi prefissati.
Alla luce di tutto questo, pensi ancora che ti serva il terzo social media manager, il quinto seo specialist, il nono web designer o sono riuscito a persuaderti che quello di cui hai realmente bisogno è un consulente?