Ottimizzare le schede prodotto su Amazon, la lezione del webinar

Come Google, più di Google: Amazon oggi è molto più di un semplice marketplace, perché rappresenta il motore di ricerca principale per i prodotti, il punto di partenza per milioni di utenti che cercano il loro prossimo acquisto. A fronte di opzioni pressoché illimitate e di una competizione che si gioca su dettagli che spesso sfuggono all’occhio meno esperto, quindi, una scheda prodotto diventa il tassello strategico con cui trasformare l’interesse dell’utente in azione. Amazon non premia l’approssimazione e, come ogni algoritmo, esige precisione. Qui ogni elemento della pagina svolge pertanto un ruolo specifico: il titolo guida il cliente verso ciò che cerca, le immagini raccontano il valore aggiunto dell’articolo, mentre i dettagli tecnici e le descrizioni approfondiscono la sua utilità. Una scheda che funziona è quella che riesce a catturare, informare e convincere, rispettando sia le regole visibili sia quelle che operano dietro le quinte, dalla scelta delle parole chiave al posizionamento nei risultati di ricerca. Ottimizzare queste pagine richiede metodo e strategia, ed è per questo che abbiamo deciso di approfondire l’argomento con un webinar presentato da Mattia Vergerio, esperto in strategie avanzate di ottimizzazione su Amazon e formatore presso Scuola Ecommerce.

Che cos’è una scheda prodotto Amazon

La scheda prodotto su Amazon è il principale punto di contatto tra un prodotto e il potenziale acquirente, cuore dell’esperienza d’acquisto sulla piattaforma. Si tratta di una pagina dedicata a un prodotto specifico, progettata per fornire al cliente tutte le informazioni necessarie per convincerlo ad acquistare nel modo più rapido e immediato possibile. Per chi vende su Amazon, diventa il principale strumento per attrarre potenziali clienti, costruire fiducia e aumentare le conversioni, trasformando le visualizzazioni della pagina in acquisti concreti.

Più visibilità per le tue schede prodotto Amazon
Dal titolo alle immagini, strategie efficaci per un prodotto che si distingue. Rivivi il webinar con Mattia Vergerio e valorizza i tuoi prodotti
Webinar

Ogni scheda riporta dati e descrizioni ed è progettata per offrire al cliente tutte le informazioni di cui ha bisogno, attraverso un equilibrio tra elementi visivi e contenuti testuali, ottimizzati per rispondere sia all’utente sia ai motori di ricerca interni ad Amazon.

Il valore di questa pagina non è solo informativo, ma anche strategico: dal modo in cui viene costruita dipendono visibilità, credibilità e la capacità di convertire visite in vendite. La piattaforma utilizza un sistema logico e rigoroso per ordinare la posizione di ciascun prodotto nei risultati di ricerca, e una scheda correttamente ottimizzata diventa essenziale per “farsi notare”. Ogni dettaglio, dal titolo alle immagini, dalle parole chiave alle recensioni, contribuisce al risultato finale, facendo della scheda prodotto uno strumento tecnico e comunicativo di massima importanza per i venditori.

Cosa fa una scheda prodotto su Amazon

Una scheda prodotto efficace coniuga strategia SEO, storytelling visivo e attenzione all’utente, offrendo un’esperienza completa che va oltre la semplice descrizione. È uno spazio digitale che deve essere tanto tecnico quanto comunicativo, capace di funzionare come un venditore automatico che non si ferma mai.

Deve contenere dati tecnici, ovviamente, e al tempo stesso descrivere accuratamente il prodotto e mescolare sapientemente elementi visivi, testuali e strategici per rispondere alle esigenze di informazione e persuasione degli utenti. Il suo obiettivo è “parlare” al consumatore, anticipando le sue domande, sciogliendo i suoi dubbi e ponendo l’accento sui benefici dell’articolo. Deve convincere il cliente a rimanere e completare l’acquisto, riducendo il rischio di perderlo a favore di un prodotto concorrente.

Come detto, ci sono poi gli aspetti legati al “ranking”: Amazon premia con visibilità le schede prodotto ben ottimizzate, capaci di soddisfare i criteri del suo algoritmo A9, che vengono posizionate meglio nei risultati di ricerca, ampliando così l’audience potenziale.

Questa doppia funzione – attrarre e convertire – rende ogni dettaglio della pagina essenziale, dal titolo alle immagini, dall’uso delle parole chiave alle recensioni.

Gli elementi principali della scheda prodotto

Per costruire una scheda prodotto efficace su Amazon è fondamentale curare ogni suo elemento, lo abbiamo detto e lo ha ribadito anche il webinar di Vergerio. Ogni componente della pagina svolge un ruolo unico nel catturare l’attenzione, informare l’utente e facilitare la conversione, ed è la cura di ciascun dettaglio a rendere l’intera pagina effettivamente “vincente”.

Tra le parti più significative troviamo:

  • Titolo del prodotto

Il titolo è il biglietto da visita dell’articolo, la prima cosa che l’utente vede nei risultati di ricerca. La sua funzione è duplice: attrarre il cliente con chiarezza e precisione, ma anche comunicare i dettagli più rilevanti per il posizionamento algoritmico. Deve essere chiaro e descrittivo, includendo dettagli rilevanti come marca, dimensioni, colore e materiale. La scelta strategica delle parole chiave principali nel titolo facilita il posizionamento nei risultati di ricerca – sempre rispettando una struttura leggibile e naturale – e aiuta anche il cliente a identificare il prodotto al primo colpo d’occhio.

  • Immagini e video

Gli elementi visivi rappresentano il cuore della persuasione sulla scheda prodotto, specialmente perché molti utenti acquistano su Amazon senza leggere tutti i dettagli del prodotto. Immagini di alta qualità, scattate da diverse angolazioni e possibilmente contestualizzate, aumentano fiducia ed engagement e consentono al cliente di immaginare come utilizzare l’articolo nella propria vita quotidiana. I video, invece, permettono di esplorare caratteristiche che il semplice visivo statico non può comunicare, come il funzionamento pratico, modalità d’uso, funzionalità e vantaggi specifici o il confronto con prodotti della stessa categoria, rispondendo in modo immediato ai dubbi dell’utente.

  • Bullet point

I punti elenco rappresentano una sintesi rapida e accessibile delle caratteristiche più importanti. Devono essere strutturati con frasi concise e incisive, che catturino lo sguardo e rispondano subito alle domande più frequenti dei clienti. Utilizzare il maiuscolo per termini chiave, come compatibilità o vantaggi specifici, può facilitare la lettura e indirizzare l’attenzione sui punti salienti. Idealmente, i primi due bullet points dovrebbero puntare ai benefici principali per l’acquirente, mentre i successivi possono offrire dettagli tecnici o pratici secondari.

  • Descrizione dettagliata

Dove i bullet points sintetizzano, qui si approfondisce: questa sezione permette di dare informazioni più elaborate, spiegare come il prodotto risolve i problemi dei clienti o risponde alle loro esigenze reali. Una narrazione che utilizza un linguaggio semplice e diretto, senza rinunciare a parole chiave inserite strategicamente, può migliorare sia la visibilità sia la connessione con l’utente: è possibile inserire dettagli tecnici, suggerimenti per l’uso o persino strategie di storytelling per collegare l’articolo ai bisogni reali del consumatore

  • Contenuti A+

Disponibili esclusivamente per i venditori che hanno registrato il proprio brand su Amazon, i contenuti A+ offrono strumenti grafici avanzati per arricchire la scheda. Layout personalizzati, immagini esplicative, tabelle comparative e infografiche aiutano a trasformare la pagina in una vera e propria landing page, aumentando il livello di professionalità e l’appeal visivo. Questo strumento si rivela particolarmente utile in categorie ad alta competizione, dove distinguersi può fare la differenza.

  • Recensioni e valutazioni

La “prova sociale” è uno degli elementi decisivi che influenzano le scelte dei clienti. Le opinioni di chi ha già acquistato il prodotto sono un elemento di fiducia irrinunciabile: recensioni trasparenti e dettagliate, accompagnate da una media di valutazioni elevata, rafforzano l’immagine del prodotto e aiutano a superare i dubbi pre-acquisto. Una gestione attenta del feedback dei clienti, in particolare rispondendo a recensioni negative con soluzioni, può inoltre migliorare notevolmente la percezione del brand.

  • Backend search terms

Questa sezione, nascosta al pubblico, permette di sfruttare parole chiave secondarie, sinonimi, termini specifici e varianti per ampliare la visibilità della scheda prodotto senza compromettere la leggibilità dei testi visibili. Un uso strategico dei backend search terms consente di intercettare anche le query di ricerca meno immediate, aumentando il numero di visualizzazioni.

Il ruolo dell’algoritmo A9

Un aspetto spesso trascurato da chi si affaccia per la prima volta su Amazon è che la piattaforma funziona come un motore di ricerca a tutti gli effetti. E l’algoritmo A9 è il sistema alla base del ranking dei prodotti nei risultati di ricerca di Amazon: un’intelligenza che valuta centinaia di variabili per determinare la pertinenza di ogni scheda prodotto rispetto alla query dell’utente.

Diversamente da algoritmi di motori di ricerca tradizionali come Google, A9 attribuisce un peso maggiore al comportamento degli utenti durante la ricerca e l’acquisto. Tra i fattori principali considerati troviamo:

  • Rilevanza delle parole chiave: A9 analizza la corrispondenza tra i termini di ricerca utilizzati dall’utente e i contenuti della scheda, dal titolo ai backend search terms.
  • Tasso di conversione: schede con un alto numero di vendite relative al numero di visualizzazioni vengono premiate nelle posizioni del ranking.
  • Esperienza utente: elementi come recensioni positive, immagini di alta qualità e una descrizione esaustiva aumentano il tempo di permanenza sull’inserzione, migliorando la performance.

Ottimizzare la scheda prodotto significa quindi rispondere tecnicamente alle linee guida di Amazon, ma anche intercettare questi parametri chiave per costruire una pagina persuasiva e ben posizionata.

Perché le schede prodotto sono cruciali per una strategia vincente su Amazon

Come ha spiegato Vergerio, la scheda prodotto su Amazon è il fulcro di ogni strategia di vendita, il primo elemento ponte che collega il cliente con ciò che sta cercando e, cambiando prospettiva, uno strumento per conquistare visibilità, dimostrare credibilità e convertire interesse in fatturato. Con milioni di prodotti in concorrenza diretta, distinguersi significa costruire pagine che non siano solo accurate, ma che parlino direttamente ai desideri e alle preoccupazioni dei consumatori.

Una scheda ben ottimizzata permette di scalare i risultati di ricerca grazie all’algoritmo di Amazon, posizionandosi in un punto critico: più vicina al cliente, più lontana dai concorrenti nascosti nelle ultime pagine. Non raggiungere questo equilibrio significa, nella maggior parte dei casi, essere invisibili sul marketplace. Inoltre, una scheda efficiente offre più di una semplice descrizione: cattura l’attenzione nei primi istanti di navigazione, acquista fiducia con dettagli rilevanti e visivamente curati, rassicura con aggiornamenti costanti su consegna, disponibilità e recensioni. Di fatto, diventa il primo rappresentante del prodotto, una figura virtuale che risponde a dubbi e stimola all’acquisto senza intermediazioni.

I numeri del successo: statistiche e dati rilevanti

Credere nell’ottimizzazione delle schede prodotto non è solo una questione di buone intenzioni, ma una strategia supportata dai numeri. Analizziamo alcune delle statistiche chiave per capire l’impatto reale di una scheda ben costruita:

  • Il 49% delle ricerche di prodotto online avviene su Amazon. Questo dato conferma come la piattaforma sia il punto di riferimento per gli acquisti online e sottolinea l’importanza di ottimizzare ogni elemento della scheda per emergere in un mercato così trafficato.
  • Il 63% degli utenti legge le recensioni prima di acquistare. Oltre alla scheda stessa, curare la sezione feedback è fondamentale per generare fiducia e influenzare le decisioni di acquisto. Recensioni dettagliate e risposte tempestive a commenti critici rafforzano la credibilità del prodotto e del venditore.
  • Il benchmark di conversione ottimale si attesta al 5%. Questo è il tasso di conversione medio che indica una scheda performante. Le schede che riescono a superare questa soglia spesso utilizzano tecniche avanzate come A/B test sui contenuti o pagine arricchite con contenuti A+, capaci di offrire un’esperienza di acquisto superiore.

Ottimizzazione SEO per Amazon: come funziona

Amazon agisce come un motore di ricerca verticale, il cui algoritmo A9 mira a connettere gli utenti con i prodotti che meglio soddisfano le loro intenzioni di acquisto. Tuttavia, il sistema di ranking interno di Amazon è diverso da quello dei motori di ricerca generici: qui, termini come “pertinenza” e “performance” assumono un significato ben preciso.

Ottimizzare una scheda prodotto secondo le dinamiche di Amazon non si limita alla semplice aggiunta di parole chiave nei punti visibili, ma richiede una strategia su più livelli. La rilevanza di ciascun prodotto viene determinata analizzando una serie di aspetti chiave:

  • Scelta delle parole chiave: è essenziale identificare i termini che gli utenti usano per cercare articoli simili e integrarli nel titolo, nei bullet points, nella descrizione e nei backend search terms.
  • Tasso di conversione: una scheda che converte bene – ossia traduce un alto numero di visualizzazioni in vendite – è percepita come più valida dall’algoritmo e viene spinta verso le prime posizioni.
  • Elementi visivi: immagini di alta qualità aumentano la permanenza degli utenti sulla pagina, incrementando il “dwell time” che, a sua volta, favorisce il ranking.
  • Recensioni e valutazioni: un numero elevato di recensioni positive segnala all’algoritmo che il prodotto è apprezzato e affidabile, migliorando indirettamente il suo posizionamento.

Per essere realmente efficace, quindi, l’ottimizzazione deve combinare un lavoro tecnico – come la keyword research – con la cura di tutti gli elementi che incidono sull’esperienza dell’utente. Un cliente informato e coinvolto trascorre più tempo sulla pagina, riducendo la probabilità di tornare indietro per cercare altre opzioni. Questo comportamento aumenta le probabilità di conversione e, allo stesso tempo, invia ad Amazon un segnale positivo sulla rilevanza del prodotto, rafforzandone il posizionamento in classifica.

Errori comuni da evitare nella gestione delle schede prodotto

Anche i venditori più esperti e attenti possono cadere in alcune trappole che compromettono l’efficacia di una scheda prodotto su Amazon. Gli errori non riguardano esclusivamente i principianti SEO, ma anche coloro che magari sottovalutano certi dettagli o si affidano a pratiche superate. Riconoscere e correggere questi problemi può fare la differenza tra una scheda che convince e converte e una che viene ignorata dagli utenti o, peggio ancora, penalizzata dall’algoritmo di Amazon.

L’obiettivo di una scheda prodotto è soddisfare sia il cliente sia i criteri tecnici di Amazon nel modo più efficace possibile; sbagliare, quindi, significa perdere fiducia, visibilità e posizioni nel ranking. Analizziamo gli errori più comuni per capire come evitarli e garantire che ogni aspetto lavori a favore del venditore.

  • Keyword stuffing: il nemico della leggibilità

Uno degli errori più frequenti nella gestione di una scheda prodotto è il keyword stuffing, ossia l’inserimento forzato ed eccessivo di parole chiave in titoli, descrizioni e bullet points. Sebbene le keyword siano fondamentali per il posizionamento, una loro gestione errata può peggiorare sia la leggibilità per il cliente sia la valutazione da parte dell’algoritmo A9. Amazon privilegia schede che offrono contenuti naturali e utili agli utenti: un testo faticoso da leggere, pieno di ripetizioni e termini sovraccarichi, rischia di allontanare i clienti e compromettere il tasso di conversione. La soluzione è integrare parole chiave strategiche in punti chiave senza sacrificare la fluidità e la professionalità del contenuto. Il risultato dovrebbe essere leggibile e persuasivo, migliorando al contempo il ranking organico.

  • Immagini di bassa qualità: uno scivolone che penalizza tutto

Le immagini sono il primo elemento che cattura lo sguardo del cliente e spesso il fattore decisivo per trattenere l’utente su una scheda. Caricare immagini di bassa qualità o non professionali può far perdere immediatamente credibilità al prodotto, portando il cliente a preferire alternative che appaiono più curate. Gli errori comuni riguardano l’uso di fotografie sfocate, con illuminazione non equilibrata o prive di contesto. Inoltre, immagini troppo piccole o che non rispettano le linee guida di Amazon, come lo sfondo bianco obbligatorio per la prima immagine, possono persino portare alla sospensione della scheda. Le schede più efficaci utilizzano immagini nitide, in alta risoluzione e accompagnate da scatti contestualizzati che mostrano il prodotto in uso. Inoltre, le foto devono trasmettere qualità e affidabilità: prodotti presentati con immagini professionali sono percepiti come più preziosi e autentici rispetto a quelli con foto amatoriali.

  • Descrizioni vaghe o incomplete: un freno alla conversione

Molti venditori sottovalutano l’importanza della descrizione testuale, limitandosi a poche righe generiche o senza aggiungere dettagli utili. Una descrizione vaga, non focalizzata sulle esigenze del cliente, può lasciare dubbi in sospeso, riducendo la probabilità di acquisto. Ad esempio, termini come “prodotto comodo e resistente” sono poco significativi se non accompagnati da spiegazioni più specifiche: perché il prodotto è comodo? Resistente a cosa? Fornire risposte concrete e dettagliate, invece, permette di distinguersi e rassicurare i clienti sulla validità della scelta. Un’altra cattiva abitudine è quella di ripetere esattamente le informazioni già presenti nei bullet points, senza contribuire con un ulteriore livello di approfondimento. È importante utilizzare la descrizione per espandere il racconto del prodotto, rispondendo a domande latenti e anticipando possibili preoccupazioni.

  • Mancanza di aggiornamenti regolari: una strada verso l’obsolescenza

Amazon è un marketplace in continuo aggiornamento, e le schede prodotto devono seguire lo stesso ritmo. Molti venditori pubblicano una scheda e, successivamente, la lasciano invariata per mesi o anni. Questo approccio rischia di renderla obsoleta rispetto ai competitor che ottimizzano continuamente i contenuti in base a nuove tendenze, termini di ricerca emergenti o feedback dei clienti. Non aggiornare una scheda significa perdere occasioni preziose per migliorare il ranking e le conversioni. Ad esempio, una recensione critica potrebbe evidenziare una caratteristica importante non comunicata nella scheda: intervenire rapidamente per integrare l’informazione mancante potrebbe risolvere il problema e migliorare l’esperienza complessiva del cliente. Monitorare le performance delle schede e testare modifiche sugli elementi principali, come immagini, titoli o punti elenco, è una pratica indispensabile per mantenere le inserzioni rilevanti.

Un ponte fiduciario tra venditore e cliente

Sulle piattaforme fisiche, come un negozio tradizionale, il venditore ha l’opportunità di costruire una relazione con il cliente, rassicurandolo con informazioni chiare e rispondendo ai suoi eventuali dubbi. Su Amazon, questa esperienza è mediata dalla singola scheda prodotto. Ecco perché ogni dettaglio deve essere pensato per creare un’esperienza credibile, completa e intuitiva che sostituisca, per quanto possibile, l’interazione umana.

Una scheda curata nei dettagli contribuisce alla creazione di fiducia già dai primi istanti. Fotografie professionali e una descrizione esaustiva indicano professionalità, mentre bullet points ben strutturati offrono una risposta immediata alle domande comuni. L’assenza di errori nella stesura o di immagini di bassa qualità comunica attenzione e serietà, due elementi fondamentali per conquistare un cliente sempre più esigente.

Un ruolo cruciale è svolto anche dalle recensioni e valutazioni. Testimonianze di altri clienti trasmettono un senso di autenticità che nessuna strategia di marketing riesce a eguagliare. In particolare, un equilibrio tra recensioni numerose e dettagliate, risposte puntuali ai feedback negativi e informazioni trasparenti sul prodotto consente di rafforzare il legame fiduciario tra marchio e consumatore.

La fiducia non è solo un beneficio “percepito”: è un moltiplicatore diretto delle vendite. Un cliente che si sente rassicurato e ritiene che il venditore sia affidabile sarà molto più propenso a confermare un acquisto senza esitazioni, riducendo il rischio di abbandono della pagina. In altre parole, una scheda costruita su parametri di trasparenza e completezza non si limita a vendere, ma contribuisce a costruire la base per una relazione continuativa e positiva con il pubblico.

Chi utilizza le schede prodotto su Amazon e i vantaggi per ogni tipo di venditore

Amazon è una piattaforma che offre opportunità a venditori con profili ed esigenze molto differenti tra loro. Ogni scheda prodotto diventa lo strumento fondamentale per raggiungere obiettivi specifici, sia che si tratti di piccole imprese in cerca di visibilità sia di marchi globali impegnati a consolidare la propria presenza online. Non si tratta quindi di un modello rigido, ma di una risorsa flessibile che può adattarsi a ogni tipo di strategia di vendita e posizionamento.

Ciò rende Amazon un terreno fertile sia per chi si affaccia per la prima volta nel mondo dell’e-commerce sia per le aziende consolidate. Il marketplace combina strumenti avanzati di promozione ed esposizione a una base clienti potenzialmente infinita, fornendo anche a venditori con poche risorse iniziali l’opportunità di competere con i grandi player del settore. Tuttavia, i vantaggi e le modalità operative cambiano significativamente a seconda del profilo del venditore e dei suoi obiettivi.

Venditori indipendenti e PMI: Amazon come trampolino di lancio

Per i piccoli imprenditori e le PMI, Amazon rappresenta un’opportunità unica per accedere a mercati globali senza dover affrontare i costi e la complessità associati a un’operazione di e-commerce tradizionale. Qui, ogni venditore può creare uno spazio virtuale per promuovere e distribuire i propri articoli, con un supporto tecnico e logistico che abbatte molte delle barriere all’ingresso per il commercio intercontinentale.

Le schede prodotto per questi profili sono l’elemento chiave per contrastare la limitata notorietà del marchio. Spesso, le PMI operano in nicchie di mercato, dove la capacità di comunicare le caratteristiche distintive dei prodotti è determinante. Una scheda ben ottimizzata può trasformare anche un articolo semplice in una proposta appetibile, grazie a descrizioni che mettono in risalto i benefici, immagini altamente comunicative e una gestione attenta delle recensioni dei clienti.

Ad esempio, artigiani e creatori di prodotti di nicchia possono utilizzare Amazon per raggiungere consumatori interessati a soluzioni personalizzate. La funzionalità di ranking per parole chiave permette a un prodotto con identità forte di posizionarsi in modo efficace nei risultati di ricerca. Questo è particolarmente vantaggioso nei settori dove non dominano i grandi marchi globali.

Un altro vantaggio importante è offerto dai sistemi di logistica messi a disposizione dalla piattaforma. Attraverso il programma FBA (Fulfilled by Amazon), anche i venditori indipendenti possono delegare le operazioni di stoccaggio, imballaggio e spedizione, garantendo un’esperienza uniforme al cliente e potendo concentrarsi sull’ottimizzazione delle schede prodotto e sull’espansione del loro catalogo.

I grandi marchi e la gestione del branding avanzato

Per le multinazionali e i brand già consolidati, Amazon serve come un’estensione della loro strategia omnicanale. In questo caso, le schede prodotto non sono pensate soltanto per generare vendite dirette, ma anche per rafforzare il branding e accrescere l’autorità del marchio in un mercato globale sempre più competitivo.

Grazie a funzionalità avanzate come i contenuti A+ e i video professionali, i grandi marchi hanno l’opportunità di superare il semplice concetto del “catalogo prodotti”. Possono raccontare storie che collegano i loro valori aziendali con le aspettative del pubblico, arricchendo la narrazione attorno ai loro articoli. Questo approccio consente di creare pagine molto più sofisticate, che si traducono in un’esperienza utente superiore e rafforzano la percezione del brand.

Per esempio, una multinazionale nel settore della tecnologia potrebbe utilizzare i contenuti A+ per presentare non solo le caratteristiche tecniche di un prodotto, ma anche il processo di innovazione che lo ha reso unico. Tabelle comparative, infografiche e immagini immerse in un layout personalizzato aiutano il cliente a comprendere immediatamente il valore aggiunto rispetto ai competitor, eliminando i dubbi senza perderlo nella complessità delle specifiche tecniche.

Inoltre, grazie all’enorme audience della piattaforma, i grandi marchi possono utilizzare Amazon non solo come un canale di vendita, ma anche come uno strumento di analisi di mercato. Le schede prodotto, infatti, offrono insight preziosi sui comportamenti di acquisto dei clienti, consentendo di affinare ulteriormente la comunicazione e il posizionamento non solo su Amazon, ma su tutti i canali digitali.

In ultima analisi, che si tratti di un venditore indipendente in cerca di una prima occasione per espandersi o di un colosso internazionale con una strategia di branding articolata, le schede prodotto di Amazon si adattano a ogni esigenza, permettendo di massimizzare il proprio impatto sul mercato. La differenza tra le due categorie di venditori sta nell’approccio: mentre i piccoli puntano su un’ottimizzazione dettagliata per intercettare specifiche nicchie, i grandi brand utilizzano Amazon per amplificare notorietà e valore percepito, rafforzando il loro ruolo di leader di settore.

Come ottimizzare le schede prodotto su Amazon: l’intervista a Mattia Vergerio

Dietro ogni strategia vincente su Amazon c’è quindi uno studio attento e una visione chiara degli obiettivi da raggiungere. Abbiamo avuto l’occasione di approfondire queste tematiche direttamente con Mattia Vergerio, fondatore di Scuola Ecommerce e formatore esperto nel panorama della vendita online.

Intervista a Mattia Vergerio

Con oltre cinque anni dedicati all’affiancamento di imprenditori e aziende nel commercio digitale, Vergerio ha ideato il primo Master certificato in Italia per la gestione delle principali piattaforme di vendita online. La sua esperienza spazia dalla creazione di strategie profittevoli per e-commerce con fatturati superiori al milione di euro all’ottimizzazione di progetti specifici per espandere il business online dei propri clienti, anche a livello internazionale.

Durante la nostra chiacchierata, ha condiviso le sue conoscenze sulle buone pratiche per ottimizzare le schede prodotto su Amazon: tra consigli operativi, spunti di riflessione e risposte alle domande più frequenti, questa intervista offre una panoramica pratica sulle tecniche che possono davvero fare la differenza.

  • Hai iniziato il webinar spiegandoci che il 49% delle ricerche di un prodotto comincia su Amazon: secondo te come mai nel tempo questa percentuale è diventata così alta?

Amazon è diventato il punto di riferimento per lo shopping online per la sua vastissima selezione, alla fiducia dei consumatori (garanzia rimborso entro i 30 giorni), ai prezzi competitivi e alla velocità di spedizione. I consumatori preferiscono iniziare le loro ricerche su Amazon piuttosto che su Google perché sanno di trovare recensioni, comparazioni e, soprattutto, la possibilità di acquistare immediatamente.

  • Proprio per questo è cruciale ottimizzare le schede prodotto su Amazon: da dove si parte con l’ottimizzazione?

Per iniziare un’ottimizzazione efficace delle schede prodotto su Amazon, il primo passo è un’analisi approfondita del mercato. Questo significa comprendere non solo chi sono i potenziali clienti, ma anche perché e quando acquistano il mio prodotto. Questa fase è cruciale perché consente di adattare la strategia comunicative nella pagina prodotto in base alle abitudini di acquisto e alle esigenze del pubblico target.

Una volta individuato il comportamento d’acquisto dei consumatori, il passo successivo è analizzare cosa cercano le persone per trovare il mio prodotto. Qui entra in gioco la ricerca delle parole chiave su amazon. L’obiettivo è identificare le parole e le frasi che gli utenti digitano su Amazon quando cercano un prodotto simile al mio.

L’analisi delle keyword si basa su due aspetti fondamentali:

  1. Volume di ricerca e di vendita delle parole chiave
    • È importante capire quali parole chiave generano il maggior numero di ricerche e quali sono effettivamente correlate a un alto volume di vendite.
    • Non tutte le keyword con molte ricerche portano a conversioni: alcune potrebbero attirare solo curiosi senza intenti d’acquisto reali.
  1. Analisi della concorrenza
    • Studiare quali parole chiave utilizzano i competitor e come si posizionano nei risultati di ricerca.
    • Identificare eventuali opportunità per distinguersi, come keyword di nicchia meno competitive ma con un buon potenziale di conversione.
  1. Strumenti per la ricerca delle keyword. L’analisi delle parole chiave può essere effettuata con strumenti gratuiti o a pagamento. Uno strumento particolarmente utile fornito da Amazon stesso è Opportunity Explorer https://sellercentral.amazon.it/opportunity-explorer, che permette di:
    • Identificare nuove opportunità di mercato analizzando trend di ricerca e domanda.
    • Vedere i volumi di ricerca delle parole chiave specifiche.
    • Analizzare la concorrenza e il comportamento d’acquisto dei clienti.

Oltre a questo, esistono altri strumenti di terze parti, sia gratuiti che premium, che aiutano a raffinare ulteriormente la strategia di keyword research.

  • Come si svolge una ricerca efficace delle parole chiave per le schede prodotto su Amazon?

Per svolgere una ricerca efficace delle parole chiave su Amazon, è essenziale seguire una strategia strutturata che permetta di individuare i termini più rilevanti per il proprio prodotto e il proprio pubblico.

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Da Mattia Vergerio un approfondimento sulle migliori strategie per rendere più performante ogni scheda prodotto su Amazon

Il primo passo consiste nell’analizzare il proprio prodotto e il mercato di riferimento. È importante comprendere le caratteristiche principali dell’articolo, i problemi che risolve e il linguaggio utilizzato dai clienti per cercarlo su Amazon. Inoltre, osservare i competitor può offrire spunti utili su quali parole chiave stanno utilizzando nei loro titoli e descrizioni.

Successivamente, è fondamentale raccogliere un elenco di parole chiave attraverso strumenti specifici. Amazon suggerisce automaticamente termini di ricerca nella barra di ricerca, il che rappresenta una risorsa preziosa. Inoltre, strumenti come Helium10, Oppotunity Explore di Amazon possono facilitare l’identificazione delle keyword più performanti, basandosi su dati reali di ricerca e sulle tendenze di mercato.

Dopo aver raccolto un elenco di parole chiave potenziali, è utile analizzarle in base a volume di ricerca, rilevanza e competitività. È consigliabile scegliere keyword con un buon equilibrio tra traffico e concorrenza, evitando quelle troppo generiche o altamente competitive, che potrebbero rendere difficile il posizionamento.

Infine, le parole chiave selezionate devono essere integrate strategicamente nel titolo, nei bullet points, nella descrizione e nei backend search terms dell’inserzione. È essenziale mantenere un testo naturale e leggibile, evitando il keyword stuffing, che potrebbe compromettere l’esperienza dell’utente e la conversione.

  • Quali strategie suggerisci per creare un titolo ottimizzato che aumenti la visibilità su Amazon?

Un buon titolo deve includere la parola chiave principale, essere chiaro e descrittivo, evidenziare i principali effetti differenzianti, i benefici, il tutto rimanendo nei limiti imposti da Amazon di crica 200 caratteri.

  • Qual è l’importanza dei bullet points nelle schede prodotto e come possono essere ottimizzati?

I bullet points devono essere concisi, chiari e strutturati per evidenziare i benefici principali del prodotto e gli elementi differenzianti. È fondamentale utilizzare parole chiave strategiche e mettere in evidenza le caratteristiche che possono convincere l’utente all’acquisto. Vi consilio di usare il maiusco per far in modo che l’utente che legge velocemente possa leggere velocemente gli elementi essenziali del prodotto.

  • Cosa sono i contenuti A+ su Amazon e come possono migliorare le conversioni?

I contenuti A+ offrono la possibilità di arricchire la scheda prodotto con immagini avanzate, infografiche e testi dettagliati, migliorando l’esperienza d’acquisto e la percezione del brand. Grazie a una presentazione più professionale e coinvolgente, contribuiscono ad aumentare il tasso di conversione della pagina prodotto.

Per poter creare contenuti A+, è necessario disporre di un marchio registrato e di un account Amazon Pro. In pratica, questi contenuti permettono di trasformare la scheda prodotto in una vera e propria landing page all’interno di Amazon, ottimizzando la comunicazione visiva e testuale per massimizzare le vendite.

Uno standard minimo di conversione che utilizziamo come riferimento è il 5%. Se una pagina prodotto non raggiunge questa soglia, è consigliabile rivedere le immagini, il copy e la strategia di parole chiave per migliorarne le prestazioni.

  • Come influenzano le immagini e i video la conversione delle vendite su Amazon?

Immagini di alta qualità e video esplicativi aumentano la fiducia del consumatore e riducono le incertezze. Foto che mostrano il prodotto in uso e da diverse angolazioni migliorano le conversioni. Inoltre, l’inserimento di infografiche con caratteristiche tecniche, benefici chiave e confronti con prodotti simili aiuta i clienti a comprendere rapidamente il valore dell’articolo. Le immagini lifestyle, che mostrano il prodotto nel contesto d’uso reale, permettono di creare un legame emotivo con il potenziale acquirente, facilitando la decisione d’acquisto.

I video rappresentano un ulteriore vantaggio competitivo, poiché consentono di evidenziare funzionalità, modalità d’uso e vantaggi del prodotto in modo chiaro e coinvolgente. Un video ben realizzato può ridurre il tasso di reso, poiché anticipa eventuali dubbi dell’acquirente e ne gestisce le aspettative.

  • Quali strategie consigli per gestire efficacemente le recensioni e il feedback dei clienti?

Gestire in modo efficace le recensioni e il feedback dei clienti è fondamentale per mantenere un’ottima reputazione su Amazon e aumentare il tasso di conversione.

La miglior strategia per ottenere recensioni positive è offrire un prodotto eccellente. Assicurati che i materiali, il design e le funzionalità soddisfino (o superino) le aspettative del cliente. Testa il prodotto prima del lancio per identificare eventuali criticità.

Tieni sotto controllo le recensioni dei clienti e le valutazioni del prodotto. Analizza i commenti per identificare eventuali problemi ricorrenti e intervenire rapidamente. Strumenti come Helium10 possono aiutarti a tracciare le recensioni in modo più efficiente.

Se un cliente lascia una recensione negativa, cerca di contattarlo attraverso il sistema di Amazon e offrigli il rimborso se necessario.

È importante essere oggettivi. Se un prodotto riceve recensioni negativi ricorrenti per un problema specifico, bisogna prendere in considerazione l’idea di migliorarlo o ritirarlo dal mercato. Insistere su un articolo difettoso può danneggiare la reputazione del brand a lungo termine.

Non è consentito offrire incentivi in cambio di recensioni, ma è possibile utilizzare il programma “Vine di Amazon”, che permette di inviare il prodotto a recensori verificati in cambio di un feedback onesto. Tuttavia bisogna stare attenti, potrebbero darti una recensione negativa se il prodotto non è buono.

Se le recensioni evidenziano problemi specifici (ad esempio, difetti di fabbricazione o difficoltà d’uso), valuta di apportare miglioramenti e di aggiornare la scheda prodotto con informazioni più chiare.

  • Quali sono le pratiche migliori per il monitoraggio e l’aggiornamento continuo delle schede prodotto su Amazon?

Amazon consente di eseguire A/B test sui diversi elementi della pagina prodotto, come titolo, immagini principali, bullet points e descrizione. Se un prodotto ha un impatto economico significativo per l’azienda, è fondamentale testare continuamente le varianti per ottimizzarne le performance e massimizzare le conversioni.

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