Sono sparite le favicon! È questa la sorpresa che abbiamo avuto negli ultimi giorni, navigando Google da desktop: ad appena una decina di giorni dall’annuncio del nuovo look della Ricerca, il layout è stato già stravolto, con la differenza evidente dell’assenza dell’immagine identificativa del sito. Ma un tweet di @searchliaision ci spiega cosa sta succedendo.
Google cambia ancora il design da desktop
“La scorsa settimana abbiamo aggiornato il look di Ricerca da desktop per renderlo speculare a quello usato da mesi per la navigazione mobile“, scrive Danny Sullivan su Twitter, aggiungendo che la compagnia americana ha “ascoltato i feedback degli utenti” e intende quindi “fare alcuni esperimenti con nuove posizioni per le favicon”, nell’ottica di migliorare sempre il sistema di Search.
Un tocco moderno al layout di Ricerca
l test è partito lo scorso 24 gennaio, sempre prima sul motore di ricerca statunitense, e potrebbe produrre degli effetti collaterali “per le prossime settimane: alcuni potrebbero non vedere le favicon, altri le troveranno in posti differenti”, perché Google sta provando a dare un tocco moderno al desktop.
Niente più favicon, gli Ads tornano in verde
Al momento, le conseguenze che abbiamo notato sul layout delle SERP italiane sono innanzitutto la scomparsa delle favicon, mentre per Google ADS è tornato il riquadro verde al posto della scritta in grassetto nero che era comparsa in precedenza.
Una scelta, quella degli annunci, che sembrerebbe legata alle polemiche sorte nella comunità SEO internazionale per la facilità di confondere la scritta AD con una favicon, e quindi con la difficoltà per un utente comune di distinguere tra un risultato a pagamento e uno organico (ma spesso è difficile anche per i più esperti identificare i risultati organici…). Google starebbe quindi facendo un passo indietro, almeno su questo fronte.
Feedback negativi al nuovo look
Come ricorda Barry Schwartz su searchengineland, quando Google modificò il look della ricerca da mobile “la comunità SEO e SEM non era troppo felice per le modifiche”, e la situazione è peggiorata con il nuovo layout desktop. Tanti articoli e commenti negativi hanno accompagnato il design, provenienti anche da semplici utenti di Google, e quindi l’azienda ha deciso di intervenire (anche se ancora non sappiamo quale sarà la versione definitiva).
Controllare il traffico per capire come cambia il CTR
Quello che conta, per discorsi SEO, è che i cambiamenti estetici possono impattare il click-through-rate sia su Google Ads che sui risultati organici, quindi è bene restare aggiornati sulle soluzioni e sugli esperimenti di Google, anche rispetto al modo in cui sono mostrati gli snippet, così da verificare in tempo reale come reagisce il traffico verso il nostro sito.