Search Intent (Intenzione di ricerca)
Il Search Intent, o intenzione di ricerca, si riferisce a ciò che un utente spera di ottenere effettuando una ricerca su un motore di ricerca
Chiamato anche user intent o audience intent, rappresenta la spiegazione del motivo per cui una persona ha aperto Google ed eseguito quella ricerca con quella specifica query.
Ogni ricerca effettuata online è guidata da un’esigenza concreta: la ricerca di informazioni su eventi attuali o su un argomento specifico, la richiesta di servizi, l’acquisto di prodotti o la visualizzazione di un determinato sito web.
Capire e anticipare il bisogno che guida l’azione e l’interesse degli utenti online è di fondamentale importanza per poter offrire contenuti utili e pertinenti, e l’analisi dell’intento dell’utente è diventata un elemento chiave per la SEO, perché comprendere cosa spinge un utente a cercare online permette di presentare contenuti che rispondono in modo efficace a quell’intenzione, migliorando così la visibilità e l’efficacia del proprio sito web in modo da soddisfare meglio le esigenze del loro pubblico di destinazione.
Classicamente si individuano 5 tipologie di intento:
- Informational – L’utente desidera acquisire informazioni su un argomento, sia esso generico o specifico, con l’obiettivo finale di ampliare la propria conoscenza. Le query possono essere semplici e dirette, come “chi è il presidente degli Stati Uniti?” o “quanto fa 2+2”, o possono richiedere una risposta più dettagliata, come nel caso di “come funziona la blockchain?”. Non sono sempre formulate come domande.
- Commercial – Sono ricerche di indagine commerciale: l’intento dell’utente è raccogliere dati e informazioni prima di effettuare una scelta d’acquisto, fare un approfondimento sulle caratteristiche di servizi e prodotti per acquisti futuri perché non ha ancora preso una decisione finale su quale soluzione è giusta per lui. Tra gli esempi di queste query ci sono “migliori televisori 4K”, “meglio iphone o samsung galaxy”, “recensione SEOZoom” e “miglior ristorante di Roma”.
- Transactional – Hanno come scopo un’azione concreta da parte dell’utente, che può essere sia l’acquisizione di un prodotto o di un servizio (gratis o a pagamento), che un download di un software, la registrazione a una newsletter o altro. L’utente che compie questa ricerca è pronto all’azione e alla transazione (non solo di natura economica), è pronto a fare, come nel caso di “comprare macbook pro”, “samsung galaxy economico”, “dazn prezzo” o “download winrar”.
- Navigational – Sono ricerche eseguite da un utente che cerca informazioni in un contesto specifico o su un sito particolare e che già conosce il nome di un prodotto o di un brand; di solito, offrono come risultato le pagine ufficiali dei siti web di riferimento, perché secondo i motori di ricerca l’utente ha già in mente il sito su cui intende navigare e perciò il loro compito è semplicemente di accompagnarli, fornendo ovviamente delle alternative aggiuntive. Ne sono esempi le query “Facebook” o “Twitter login” e, in genere, le keyword branded.
- Local – L’utente cerca una risorsa geograficamente vicina alla sua posizione attuale (o a una posizione dichiarata). Tuttavia, l’analisi di queste ricerche rivela spesso un intento commerciale più ampio, quindi possono sovrapporsi alle ricerche commerciali. Esempi di queste ricerche sono “idraulico vicino a me”, “albergo economico nelle vicinanze” o “miglior ristorante di Roma”.