Ritorna il nostro appuntamento mensile con la viva voce degli utenti di SEOZoom, che raccontano la loro esperienza diretta con la suite, i SEO tools e le strategie messe in atto sui propri progetti online. Oggi è il turno di Beatrice Borini e del suo blog L’angolo dei libri, con cui ha saputo ritagliarsi uno spazio interessante in una nicchia piuttosto competitiva come quella delle recensioni dei libri e dei consigli di lettura.
Come nasce il sito L’angolo dei libri
Nella mail inviata a info@seocube.it per sottoporre il suo caso studio, Beatrice ci parla anche degli esordi del suo progetto: il blog nasce a settembre 2013 dopo una situazione in cui forse ci siamo ritrovati in tanti. “Un’amica mi aveva chiesto un libro in prestito, perché erano anni che non leggeva più: gliene ho passati 3 (come si fa a scegliere un libro solo?!) e in realtà non gliene è piaciuto granché nemmeno uno (sigh) ma in realtà poco male, perché le è scattata la scintilla di voler approfondire e scoprire qual era il suo genere”, ci scrive l’utente di SEOZoom.
Dalla scintilla alla condivisione online
Da questa scintilla fatta scattare in un’amica è nata “l’idea di condividere con altre persone, anche fuori dalla mia semplice cerchia di amici e parenti, la mia passione per la lettura, cercando di contagiare più persone possibili”.
Dal punto di vista pratico, Beatrice ha iniziato a mettere in pratica le sue competenze “di html, wordpress & co” per realizzare il suo blog, gestito in piena autonomia.
Gli esordi del sito e i primi passo SEO
È stata lei stessa infatti a “scrivere i primi post, che erano semplici recensioni senza alcuna logica SEO. Poi, man mano che il blog si popolava di contenuti ho pensato che, oltre che una semplice passione, potevo usarlo come cavia per applicare ciò che avevo e sto ancora imparando sulla SEO”.
Un cambio di mentalità che ha avuto effetti concreti sul progetto, che “ha iniziato a scalare la SERP (e lo fa tutt’ora)”.
Il lavoro sui contenuti e l’uso di SEOZoom
La gestione di un sito non è mai semplice e nelle parole della nostra utente ritroviamo un po’ dell’esperienza di tutti noi che lavoriamo nel settore: “Dal 2013 al 2016 scrivevo con una certa frequenza, anche 3/4 post a settimana e il blog riceveva molte visite. Dalla metà del 2017, complici la famiglia e il lavoro, ho rallentato i ritmi di lettura e, di conseguenza, le pubblicazioni si sono fatte sempre più sporadiche”.
Beatrice ci racconta anche il primo approccio con la nostra suite: “Nel 2016 ho iniziato a usare SeoZoom (credo di essere stata una delle vostre prime clienti) per monitorare il posizionamento delle pagine”, e anche se ora il sito non ha la priorità su altri aspetti della sua vita e “le visite sono dimezzate” rispetto al passato, il “blog vive un po’ di rendita, grazie al buon posizionamento” ottenuto in precedenza.
Funzionalità di SEOZoom più utilizzate
Beatrice ci fornisce anche indicazioni precise sulle funzioni di SEOZoom più usate per ottimizzare i contenuti e migliorare le performance del suo sito, e in particolare Analisi Seo combinato a Pianifica Modifiche perché, “non avendo più molto tempo per scrivere, ho iniziato a prendere in mano i vecchi contenuti e rivederli, correggerli e migliorarli”, sfruttando anche la nuova sezione “contenuti che è caduta a fagiolo!!! La adoro”, ci scrive.
Con Analisi SEO “sono andata a verificare se, per le keyword posizionate, fosse tutto a posto o ci fosse (c’è sempre) qualcosa da sistemare”. Subito dopo, usando il tool Pianifica Modifiche “sono andata a monitorare i miglioramenti ottenuti dalle pagine che andavo a correggere”.
Inoltre, se “prima usavo Pagine Migliori/Peggiori per capire cosa andare a modificare, adesso con la sezione Contenuti parto dai contenuti da migliorare e vedo quali sono i post che hanno più potenziale”, ottimizzando anche i tempi per questi interventi.
Il monitoraggio delle performance con SEOZoom
La SEO Suite è stata utile anche per migliorare alcuni aspetti tecnici del sito L’angolo dei libri, come ci spiega sempre la mail dell’utente: “Avendo cambiato 3 volte tema per il blog e altrettante volte server hosting, nel corso di questi 6 anni ho sempre tenuto sotto controllo l’andamento con la sezione Performance per assicurarmi che non ci fossero problematiche lato velocità di caricamento/CSS/ ecc”.
Analisi delle keyword e risultati zero
Non meno utili, secondo le parole di Beatrice, sono le sezioni Keyword potenziali, “molto d’aiuto per capire quali argomenti è magari il caso di approfondire”, l’analisi dei Risultati Zero perché “ci tengo molto ai miei 18!” e in generale tutta la sezione keyword, con la quale si può mettere a punto una strategia mirata di ottimizzazione.