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Amazon è stato senza dubbio un catalizzatore del successo dell’e-commerce e grazie alla crescita del suo motore di ricerca vanta oggi ben 2,5 milioni di venditori sulla piattaforma.
Il termine SEO è l’acronimo inglese di Search Engine Optimization ovvero “ottimizzazione per i motori di ricerca”. È una tecnologia utilizzata da diverse piattaforme, tra cui la famosa Google, e permette all’utente di ottenere il risultato che più si avvicina alla sua ricerca tramite l’inserimento di una o più parole.
Capisci bene che l’uso della SEO su una piattaforma di vendita online non solo facilita la ricerca tra i tantissimi prodotti disponibili ma favorisce soprattutto la vendita degli stessi. La persona che effettua una ricerca mirata, infatti, nella maggior parte dei casi ha già intenzione di acquistare: deve solo trovare il prodotto giusto.
Un colosso della vendita online come Amazon non poteva certo farsi sfuggire questa possibilità ed è per questo che ha sviluppato un proprio algoritmo per ottimizzare al massimo la SEO del marketplace.
Amazon come motore di ricerca e l’algoritmo A10
L’algoritmo A10 è considerato da tutti i venditori come la mente dietro l’intero processo SEO su Amazon, molto attento ai “revenue per-click” coi quali garantisce risultati ottimali ogni volta che un cliente cerca un prodotto sulla piattaforma, favorendo quanto più possibile la vendita.
Non esistono modi precisi per individuare il modo in cui Amazon A10 indirizza le query e i risultati dei clienti.
Ci sono però diversi suggerimenti che possono contribuire a rendere i vostri prodotti più evidenti: maggiore è il numero di visitatori che acquista i vostri prodotti, più il tasso di conversione aumenta, incidendo direttamente sull’indicatore di prestazione chiave (KPI) che misura l’impatto della vostra SEO. Di conseguenza, più alto è il posizionamento, maggiore è il potenziale di vendita.
La velocità di vendita è una metrica utilizzata da Amazon e riflette in maniera diretta il comportamento dei vari venditori e può essere rafforzata anche lanciando campagne pubblicitarie pay-per-click (PPC), analizzando i tassi di conversione dei prodotti e aumentando le recensioni dei clienti.
SEO di Amazon: Strumenti utili
Se volete fare un po’ di rumore e farvi notare sulla piattaforma, prendete in considerazione l’idea di investire in queste tecniche utili, sono diversi strumenti ma, se gestiti bene, possono esserti di grande vantaggio.
- A+ Content (ex Enhanced Brand Content) è uno spazio in cui descrivere le caratteristiche del prodotto in modo nuovo e accattivante, permettendovi di includere la storia del marchio, immagini d’impatto e testi che, se utilizzati in modo efficace, possono determinare tassi di conversione più elevati, con un conseguente aumento del traffico e delle vendite.
- Helium 10 è un software che permette di individuare in pochissimi secondi le keywords che generano più vendite utilizando solo il codice ASIN di un prodotto, offrendo una panoramica sulle parole chiave che hanno un alto volume di ricerca e una bassa concorrenza, ideali per attirare nuovi clienti.
- La Listing Quality Dashboard è uno strumento del Seller Central che evidenzia quali sono le informazioni sui prodotti importanti per i clienti, indicandovi anche le inserzioni che necessitano di miglioramenti e le raccomandazioni sulle specifiche da inserire.
- I Prodotti Sponsorizzati sono annunci a costo per clic (CPC o PPC, Pay Per Click) con cui i venditori iscritti al Registro dei marchi Amazon promuovono singole inserzioni dei loro prodotti. Gli annunci appaiono nelle pagine dei risultati dello shopping e nelle pagine di dettaglio dei prodotti e Amazon li abbina automaticamente alle query di acquisto favorendo il tasso di click-thru (il numero di persone che cliccano sulle inserzioni).
- Lo strumento Manage Your Experiment permette di fare delle prove sfruttando gli A/B test con le immagini, i titoli e i contenuti A+ dei prodotti per capire quali sono i contenuti che funzionano meglio e che incidono positivamente sulle vendite. Sfruttare il potenziale di questo strumento può permettervi di aumentare il vostro fatturato annuale di circa € 15.000.
- L’Amazon Selling Coach, un servizio offerto da Amazon per aumentare il vostro successo di vendita.
Come ottimizzare il tuo Store
Amazon stila una classifica delle vendite avvenute sulla sua piattaforma in cui valuta tutte le misure di performance del venditore, tra cui la salute dell’account, le recensioni, il prezzo del prodotto e altri fattori. Più alto è il punteggio, maggiore è il potenziale di vendita. L’utente medio è pronto ad acquistare prodotti in tempo reale, quindi una scheda prodotto ben strutturata può fare la differenza tra te e i tuoi concorrenti.
In quest’ottica, la SEO ti permette di raggiungere i 300 milioni di clienti di Amazon con risultati durevoli nel tempo: le strategie di ottimizzazione devono essere una costante nella vostra pianificazione commerciale, concentrando la vostra attenzioni sulle sette parti dell’inserzione di ogni prodotto:
- Parole chiave
- Titoli dei prodotti
- Descrizioni dei prodotti
- Caratteristiche principali (punti elenco)
- Immagini del prodotto
- Parole chiave per la ricerca nel backend
- Prezzi dei prodotti
Per approfondire i singoli punti, ti suggerisco di leggere questo articolo.
Parole chiave: come cercarle e quali scegliere
Le parole chiave di Amazon sono fondamentali per l’intero processo SEO e favoriscono l’incontro con la domanda del mercato; i consigli utili per ottimizzare l’uso delle parole chiave su Amazon sono, in breve:
- Definisci la tua nicchia e concentrati sulle sue esigenze.
- Includi le parole chiave nelle inserzioni dei prodotti, è sufficiente utilizzare la parola chiave una sola volta per ottenere già un posizionamento più alto.
- Impara a utilizzare le parole chiave di backend dove non sono visibili agli utenti della piattaforma: così facendo, se avete un lungo elenco di parole chiave potete inserirle in questo modo, riuscendo a posizionarti per altre ricerche e massimizzare i tuoi contatti.
Da dove iniziare?
Definire al meglio il tuo prodotto potrà sembrare difficile nella fase iniziale del tuo business. Ecco qualche idea per capire quali parole chiave inserire nella strategia SEO:
- Digita una serie di parole nella casella di ricerca. Amazon ti fornirà dei suggerimenti a discesa e questo ti permetterà di creare un primo elenco di parole chiave.
- Utilizza i risultati dei concorrenti: attraverso ricerche simili su Amazon sarà facile vedere cosa è già presente sul marketplace e a quel punto dovrai solo confrontare i diversi termini di ricerca dei prodotti.
- Esplora le categorie di articoli suggeriti e correlati per trovare altre idee.
- Considera sia parole chiave a coda lunga che a coda corta.
Le parole chiave a coda corta sono generiche e generano ricerche con un volume elevato di risultati e un’alta concorrenza. Hanno un tasso di conversione più basso perché il cliente sta vagliando diverse opzioni o non ha ben definito il suo bisogno. Alcuni esempi di parole chiave a coda corta sono “borsa da viaggio”, “cuscini” o “scarpe da ginnastica”.
Le parole chiave a coda lunga sono frasi di ricerca più specifiche, hanno un basso volume di ricerca, una bassa concorrenza e un tasso di conversione più elevato perché il cliente sa esattamente cosa sta cercando. Alcuni esempi sono “zaino da viaggio per escursioni in montagna”, “cuscini in schiuma completamente naturali per chi dorme di lato” o “scarpe traspiranti per ginnastica atletica”.
In una buona strategia SEO, le parole chiave a coda corta aumentano la visibilità e le parole chiave a coda lunga garantiscono acquisti più precisi.
Non solo parole
Le immagini sono uno strumento meno diretto delle parole chiave, non incidono nella fase di ricerca del prodotto ma sono determinanti per la SEO poiché collaborano attivamente nel processo di acquisto del cliente. La soluzione ottimale ricorre a 4 immagini ad alta risoluzione in cui mostrare il prodotto da più prospettive, senza elementi di disturbo grafici quali logo, filigrana o spiegazioni testuali. Avendo un limite massimo di 9 immagini, potrai dedicare le restanti foto a mockup e altre foto che mettano in risalto le modalità di utilizzo del prodotto stesso.
Ricorda che il cliente sceglierà il prodotto senza visionarlo di persona, è indispensabile quindi dargli quante più informazioni possibili per un’esperienza di acquisto positiva.
Quanto è importante il prezzo?
La SEO è suscettibile del volume di vendita del prodotto stesso in cui il prezzo diventa quindi un altro elemento sensibile da considerare. Come stabilire il prezzo giusto per i tuoi articoli?
Un’attenta analisi dei competitors è fondamentale per comprendere come il mercato e la sua domanda si relazionano a un settore specifico, unitamente a un’analisi del target e dei costi effettivi dell’articolo.
5 consigli pratici per avere risultati positivi
- Non ripetere le parole chiave.
- Per garantire un’esperienza positiva al cliente, scrivi in modo naturale e concentrati sulla qualità delle informazioni fornite.
- La ripetizione delle parole chiave (keyword stuffing) può essere controproducente e giocare a vostro sfavore. Sebbene fino a qualche anno fa fosse una pratica SEO accettabile, creava un’esperienza utente scadente e rendeva difficile per i clienti la ricerca dei prodotti.
- Concentrate i testi di vendita sul cliente.
- Rispondi alle richieste di informazioni nella pagina del prodotto.
- Cerca di anticipare i bisogni della tua nicchia e concentrati su ciò che il cliente vorrebbe sapere piuttosto che su ciò che vuoi dire sul prodotto.
- Come migliorare le classifiche.
- Utilizza Fulfillment by Amazon (FBA).
- Utilizza i contenuti A+ iscrivendoti al Registro dei marchi.
- Diventa un venditore Amazon Prime per ottenere il badge e la spedizione rapida e gratuita.
- Stile di scrittura per le inserzioni:
- Descrittivo, ma chiaro e conciso.
- Persuasivo, ma non invadente o artificioso.
- Accurato e veritiero sulle condizioni e sulla qualità del prodotto.
- Evita di fare affermazioni esagerate o soggettive.
- Formatta il testo in modo da attirare l’attenzione:
- Inserisci il titolo, usando anche maiuscole e numeri.
- Usa i dos e don’t per i bullet point.
- Fornisci approfondimenti di supporto alle immagini.
Cosa non dimenticare
- Le recensioni positive migliorano il posizionamento nella ricerca, seguite le migliori pratiche per mantenere feedback e valutazioni positive.
- Segui il posizionamento dei tuoi prodotti nella Brand Dashboard.
- Utilizza Amazon Selling Coach per aumentare il tuo successo di vendita.
I peggiori errori che potresti commettere
Spesso le aziende tendono a trascurare dettagli che a prima vista sembrano insignificanti ma che determinano un effetto a catena negativo sulle prestazioni di vendita su Amazon e sulla strategia SEO:
- Gestire male l’inventario dei prodotti: lo scopo della SEO su Amazon è aumentare l’esposizione del vostro marchio sulla piattaforma in modo che le persone possano acquistare i vostri prodotti, ma un eccesso o una carenza di scorte si tradurrà in un’esperienza negativa per i clienti e, per tutelarli, Amazon li orienterà altrove.
- Non riuscire a essere continuativi con la SEO: creare una buona strategia è semplice, mantenerla è una storia completamente diversa che richiede maggior impegno. Molti venditori Amazon vengono rapidamente detronizzati perché non riescono a mantenere efficienti i livelli SEO. Monitorate regolarmente le vostre prestazioni oppure prendete in considerazione il lancio di una campagna Amazon PPC per aumentare ulteriormente la visibilità sul marketplace.
- Non adattarsi al motore di ricerca A10: sebbene sia incredibilmente intelligente, il suo algoritmo continua a maturare nel tempo, richiedendo flessibilità per adattarsi ai suoi aggiornamenti, cosa che non sempre i venditori riescono a fare.
- Non fare ricerche sui concorrenti: nonostante l’atmosfera fortemente competitiva di Amazon, solo pochi imprenditori esperti si prendono il tempo di fare ricerche su come i loro concorrenti si stanno muovendo sulla piattaforma. Questo metodo è particolarmente utile perché permette di trovare delle lacune nelle loro strategie e di trasformarle in punti di forza sul proprio account.
- Scrivere informazioni inesatte: uno degli errori più gravi che puoi commettere con la tua strategia SEO è scrivere informazioni false sui tuoi prodotti. Questo trucco subdolo non farà altro che danneggiare la reputazione della tua azienda col rischio che i tuoi clienti si sentano truffati.
- Non ricevere alcun aiuto: la maggior parte dei nuovi venditori Amazon pensa di poter creare miracolosamente la migliore strategia SEO da soli, rischiando di danneggiare l’attività e di fare investimenti sbagliati. Il supporto di chi ha maturato un’esperienza reale in questo settore può davvero fare la differenza.
SEO: fortuna o formazione?
La strategia SEO Amazon perfetta è frutto di un costante monitoraggio sia della propria attività che del suo contesto, richiedendo un aggiornamento costante a tutte le novità del marketplace. Questo articolo serve a fornirti le nozioni base per aiutarti a scegliere la soluzione migliore per te e il tuo business.
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